sabato 15 marzo 2008

Michielli David



Matricola numero:264513

Esercitazione: scenari digitali

Il settore dei software per l’ edilizia è in buona salute; le innovazioni si adeguano alle esigenze degli utenti in grado di migliorare il lavoro progettuale.
Negli ultimi anni l’ evoluzione delle norme legislativa per l’ edilizia condizionano lo sviluppo del mercato.
Se negli anni passati erano stati protagonisti i programmi per il calcolo strutturale, ora invece catalizzano l’ attenzione prodotti destinati al calcolo delle dispersioni energetiche e al posizionamento dei pannelli solari, rispondendo alle nuove esigenze imposte dal decreto legislativo 311/2006.
Le software house si trovano a svolgere ogni volta che una nuova normativa impone diversi criteri di calcolo e di progettazione degli edifici.
Si va verso la paradossale situazione in cui i primi a dover affrontare i nuovi dettami formativi non sono più, come accadeva in passato, i progettisti preposti alla loro applicazione, ma proprio i tecnici delle case produttrici di software, che per poter offrire per tempo il loro programma devono metabolizzare e interpretare la norma ben prima che diventi operativa.
Il risultato di questo processo è che spesso sono proprio le software house a doversi fare carico anche della formazione dei progettisti. D’ altro canto si corre il rischio di dequalificare la figura del progettista che, per pigrizia o mancanza di tempo, rischia di trasformarsi da tecnico consapevole delle conseguenze delle sue scelte sul funzionamento dell’ edificio a mero utilizzatore di un’ interfaccia.
Passando al fronte dei programmi più specificatamente orientati al disegno, non si segnalano novità in termini assoluti ma un costante aggiornamento e ampliamento di prodotti da tempo presenti sul mercato.
Fra le curiosità vi sono ben due programmi per il disegno pensati per essere utilizzati su chiavetta Usb senza bisogno di alcuna installazione; si tratta ovviamente di software dalle potenzialità limitate rispetto ai prodotti di livello superiore, ma che offrono il vantaggio di poter portare in tasca non solo i disegni relativi al progetto, ma anche il programma necessario ad aprirli e modificarli, consentendo di esportare su qualsiasi computer la propria postazione di lavoro.

Bibliografia:

Costruire, gennaio 2008

Costruire, febbraio 2008

Costruire, marzo 2008

Nessun commento: