mercoledì 19 marzo 2008

Ceccato Giacomo


Giacomo Ceccato Matricola 264027

Esercitazione:Scenari Digitali

E’ indubbio che le tecnologie informatiche,in questi ultimi anni,abbiano rivoluzionato gran parte del mondo in cui viviamo;la professione dell’architetto non è certo rimasta immune a questi veloci cambiamenti.Nei primi anni ’80 si sviluppò la tecnologia CAD (Computer Aided Design) che permetteva di disegnare con rapidità e precisione modelli virtuali anche complessi.Agli inizi,la tecnologia CAD,richiedeva hardware specifici e molto costosi,oggi invece gran parte dei personal computer,anche quelli portatili,hanno i requisiti necessari per supportare il software.Il CAD riveste però solo un piccolo ruolo nell’insieme delle tecnologie informatiche che si sono sviluppate e che possono svilupparsi nel campo dell’”arte del costruire”.Attraverso la computer grafica è possibile simulare in modo del tutto realistico il comportamento degli edifici e dei materiali nelle situazioni più disparate. Un’altra applicazione della computer grafica che si sta sviluppando molto velocemente è detta G.I.S. (Geographical Information System);non è più il progettista che “pensa” il territorio secondo le necessità che ritiene primarie ma il calcolatore che elaborando un’elevata mole di informazioni (evoluzione vegetale,impatto ambientale,sfruttamento delle risorse naturali,gestioni delle reti tecnologiche ecc..) organizza la città nella maniera più razionale e conveniente.Il BIM (modello comportamentale dell’edificio)è un ulteriore esempio di come il rapporto uomo-computer si stia rapidamente ribaltando.Il software è in grado di calcolare le caratteristiche e i prerequisiti che un edificio deve avere per rispondere alle qualità imposte dall’architetto.
Nel 2003 si assistette all’esplosione delle reti sociali (social network) cioè un’insieme di persone connesse tra loro attraverso internet.Attualmente i due filoni attorno ai quali si sviluppano queste comunità virtuali sono principalmente quello dell’amicizia e delle relazioni amorose e i siti più frequentati Myspace e Facebook possono contare su decine e decine di milioni di utenti registrati.
Il potenziale dei social network anche in ambito professionale è elevatissimo;se prendiamo ad esempio la professione dell’architetto,le reti sociali permettono di confrontarsi e interagire con altri professionisti in tutto il mondo in tempo reale,pubblicare i propri progetti e visionare quelli altrui senza muoversi dalla propria postazione pc o,utilizzando un portatile attraverso le rete wireless da ogni parte del globo.
Le nuove tecnologie hanno portato alla nascita di una nuova disciplina che stà tra l’architettura e l’informatica:la domotica.La domotica è appunto l’applicazione dell’informatica e dell’elettronica all’abitazione allo scopo di migliore la qualità delle vita di chi la abita.Vari sensori disposti nella casa sono in grado di acquisire le informazioni relative all’ambiente (interno ed esterno) e agli occupanti della casa,ed elaborarle al fine di rendere più comode e sicure le attività che si svolgono all’interno dell’abitazione.In futuro la domotica si svilupperà sempre di più verso l’ottimizzazione delle apparecchiature domestiche al fine di ridurre al minimo l’impatto dell’attività umana sull’ambiente e ottenere il maggior risparmio energetico possibile.
Nel nostro Paese,e più in generale in Europa,l’informatica ha avuto uno sviluppo molto limitato se paragonato a quello americano o asiatico.Le cause di questo ritardo nel tecnologico sono molteplici.Innanzi tutto una minore ricchezza che si traduce in meno contributi statali destinati alla ricerca. Neanche le industrie sono riuscite a favorire l’evoluzione dell’informatica in quanto spesso si tratta di imprese medio-piccole ,poco innovative e che indirizzano i loro fondi nella ricerca finalizzata esclusivamente al loro progetto e non alla ricerca “a tutto tondo” come si è verificato in America. Inoltre,consumatori poco competenti non hanno innescato quel salutare e proficuo processo di concorrenza tra le diverse case produttrici.
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Fonti bibliografiche:
"Computer e creatività per l'architettura"; Carlo Coppola Alinea 2005
"Architettura e cultura digitale";Livio Sacchi -Maurizio Unali Skira 2003
"The Plan" Gennaio 2008

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